Silvia Turri

I Disturbi d’Ansia si caratterizzano per intense risposte emozionali a minacce percepite nel presente (paura) o anticipate nel futuro (preoccupazione). In alcuni momenti l’ansia ed i timori sembrano prendere il controllo, influenzando i nostri pensieri, emozioni ed azioni; lasciando dietro di sè una scia di sconforto ed inefficacia personale. L’ansia può riguardare oggetti o situazioni specifiche – come nel caso delle fobie – od essere generalizzata; spesso s’associa ad attivazioni fisiologiche, somatizzazioni e comportamenti d’evitamento. Possono inoltre essere presenti attacchi di panico, pensieri ossessivi e creazione di rituali.

La caratteristica comune a tutti questi disturbi è la presenza di umore triste ed irritabile, senso di vuoto e di perdita di speranza; spesso le attività tanto amate nel passato non generano più alcun piacere. Possono verificarsi cambiamenti somatici (perdita o aumento di peso, agitazione, fatica), cognitivi (difficoltà di concentrazione, indecisione) ed emotivi (sensazione di inutilità o di colpa).

Il corpo può incarnare le sofferenze vissute nel presente e nel passato. Sono parte di questo quadro le angosce emotive proiettate sul corpo in situazioni di dolore psico-somatico, insieme alle sfide che possono emergere nell’ambito della sfera sessuale o in quella della percezione del proprio corpo e della propria fisicità.

Diversi avvenimenti hanno il potere di sconvolgere la vita nella sua forma consueta, dando origine ad una profonda sofferenza. La conclusione di una relazione, un lutto improvviso o il passaggio al pensionamento rientrano in questa categoria. In modo simile, anche eventi positivi come una promozione, il matrimonio o la nascita di un figlio hanno il potenziale di alterare un equilibrio noto, portando alla luce sfide prima non evidenti o non contattabili.

L’adolescenza è una fase complessa: il mondo dell’infanzia viene lasciato alle spalle e s’inizia, pian piano, ad affacciarsi a quello adulto. Confusione, fragilità, problemi nella sfera sentimentale ed in quella scolastica, cambiamenti nel rapporto con la famiglia e con i pari sono solo alcune delle esperienze che caratterizzano questo momento di passaggio.

Un percorso psicologico permette di guardare dentro di sé in modo diverso ed unico nel suo genere. Favorisce la comprensione di pensieri, emozioni, comportamenti, nonché della propria storia personale. Questo fa del percorso psicologico un’esperienza rivolta anche a chi, pur in assenza di una chiara sintomatologia, desidera intraprendere un viaggio che ha come meta la comprensione e la crescita personale.